Paola e Chiara vs Madonna vs Nena

Navigando e curiosando per la rete sono incappato in una canzone che ricorda vagamente "the power of good bye" di Madonna. Ho pensato all'inizio si potesse trattare di un nuovo singolo di Paola e Chiara, ma in realtà questa volta ad aver attinto alla fonte di ispirazione Ciccone è una cantante chiamata Nena. La canzone in questione, del 2001, si intitola CARPE DIEM e tutto sommato in questo periodo di irrequietezza musicale (vale a dire che non riesco a trovar niente che mi soddisfi o mi appassioni)devo dire che 10 minuti di ascolto glieli ho anche dedicati.
Per chi volesse sentire, questa è la versione Live.

Angela Cavagna - Easy Life

Bene. Ho bisogno di tirarmi su il morale. Di pensare che la vita non è solo notizie pesanti da digerire, situazioni difficili da affrontare, ma anche momenti facili e leggeri…anzi easy…anzi
EASY LIFE



Pensavo che la sua passione per la customizzazione dei jeans fosse una cosa recente, legata al reality La Fattoria. E' lì che ho notato per la prima volta le iniziali del suo nome discretamente stampate in vari colori e materiali sull'ampio fondoschiena. E' stato sempre lì che ho notato che la pasta non la usa soltanto per mantenere voluttuose le sue forme, ma anche per abbellire le sue orecchie, sia nel formato mezze penne che fusilli...non credo le sia ancora venuto in mente di farlo con le matasse di tagliatelle...ci sarebbe il rischio che qualche uccello possa scambiarle per un comodo nido (credo in effetti che questo rischio con gli uccelli lo abbia già corso...ma è un'altra storia). E invece cosa ci mostra questo stupendo video made in 80's?? Che già da allora si dilettava con trasferelli vinti nei formaggini Susanna e Uniposca per rendere i suoi jeans bianchi, comprati ai saldi all'Upim di Poggibonsi un pezzo unico. Sicuramente i più attenti avranno notato che dietro quei movimenti apparentemente un po' goffi c'è uno studio non indifferente...sì...dev'essere stata la prima allieva della scuola di ballo Energy Dance di Carmen Russo e Enzo Emorroide Turco e anzi, deve aver ricevuto lezioni da loro in persona. E quando si mette spalle alla camera e si piega sensuale all'indietro...non vi fa venire in mente la grazia e l'eleganza della giovane Carla Fracci???
In ogni caso cara Angela ti ringrazio per i momenti lieti che mi regala questo video ogni volta che lo vedo. Alla fine la musica deve regalare emozioni no??? e direi che tu non ci lasci indifferenti!!

Iniziamo Bene!!!

Utilizzerò questo blog per parlare di ciò che mi va. Libri, musica, la mia vita. Non mi voglio porre limiti né imbrigliare in tipologie. Non so come si tiene un blog, non so come si fa a renderlo visibile e frequentato, sarà quindi un esperimento. Lo farò da totale ignorante. Per di più non sono un frequentatore di blog altrui…per cui cercherò di fare da me. Lo faccio perché mi piace l’idea che possa essere come un diario o un quaderno di appunti/spunti a cui altri possano attingere o su cui possano intervenire e dire la loro. Se mi annoierò o troverò il tutto troppo difficile mollerò. Un po’ come purtroppo faccio con tutte le cose che non mi piacciono.
Scriverò queste mie pagine prevalentemente da Firenze. Per lo meno ora sono qui. La giornata è talmente calda e noiosa che non ho neanche avuto voglia di andare in piscina per un bagno. Che noia Firenze in estate. O forse tutto l’anno. Credo comunque di essere io incontentabile in questo periodo. Di umore un po’ irrequieto, perennemente insoddisfatto, incapace di mantenermi concentrato su qualcosa per più di due minuti. Fantastico viaggi, lavori in paesi lontani, vincite alla lotteria che mi cambiano la vita, incontri con persone interessanti con cui solleticare il mio intelletto.

E tutto questo dentro la mia casa. Vale a dire non combino un cazzo. Son stufo anche un po’ degli amici, mi arrabbio per niente, divento facilmente intollerante e devo per forza puntualizzare se qualcosa non mi va a genio. In particolar modo con il mio ragazzo, povero lui, ci vuole pazienza in questo periodo. Anzi. Di pazienza ne ho bisogno anche io con lui. Siamo pari.
Se fossi una donna penserei “mi stanno arrivando le mie cose, i miei ormoni sono in subbuglio, sono isterica per questo, conta fino a dieci prima di parlare, conta fino a cento prima di farti venire un attacco di idrofobia, non gliela darò vinta a questi ormoni di merda, sarò equilibrata”. Ma non sono un donna (evito battute in proposito), quindi non so proprio che cazzo mi prende e per mettere a bada i miei nervi prendo le mie care, dolci, anzi un po’ amare, rassicuranti gocce. E’ incredibile. Ne bastano un po’ sciolte nell’acqua o meglio fatte cadere direttamente sulla lingua, una a una e le tensioni si sciolgono, il tuo punto di vista sul mondo diventa nuovamente razionale e ti senti in pace e armonia. Quasi quasi non ti danno fastido neanche gli Hari Krishna che cantano per strada mentre tu cerchi di andare a fare un po’ di sano shopping ad inizio saldi.